Una “rivista” sfogliabile online

sfogliabile

Ormai da qualche anno è facile incontrare degli elaborati online sotto forma di rivista sfogliabile. Si presentano in tutto e per tutto come i loro omologhi cartacei: usando il mouse ad esempio si può cliccare e trascinare l’angolo di una pagina e avere la sensazione della “forza di gravità”, ovvero che la pagina abbia un suo “peso” e che una volta superata una certa resistenza essa possa ricadere dall’altro lato. Proprio come avviene girando una pagina “reale”.

Ci sono diverse soluzioni per ottenere qualcosa del genere: il presente articolo vuole proporre un confronto e dare alcuni suggerimenti utili. Innanzitutto si potrebbe dire, facendo quindi una premessa storica, che questo effetto deriva dall’uso della tecnologia Macromedia Flash (oggi Adobe Animate), che permetteva di ottenere qualcosa del genere a quanto mostrato in questo esempio: DIARIO DI UN INSEGNANTE

Non male, vero?
Sempre se siete riusciti a vederlo! Infatti il primo problema che vogliamo sottolineare è proprio il problema della compatibilità. Questi elaborati, per quanto molto d’effetto – nell’esempio abbiamo addirittura delle animazioni all’interno delle pagine – hanno il problema che non sono fruibili se non attraverso un browser utilizzato attraverso un computer “tradizionale”.
Invece noi sappiamo che oggigiorno diventa di fondamentale importanza rendere i nostri contenuti fruibili attraverso qualsiasi dispositivo. Quindi computer, ma anche tablet o smartphone.

La tecnologia Flash non è supportata dai dispositivi mobili, nonostante essi utilizzino gli stessi browser. Come fare quindi?

Ovviamente la soluzione migliore è a pagamento. Noi abbiamo utilizzato ad esempio FLIP PDF per pubblicare il giornalino scolastico realizzato dagli studenti della nostra scuola. Li potete trovare raccolti in questa pagina: ISABELLA

Questo software permette facilmente di convertire i documenti  PDF in fantastici sfogliabili da pubblicare online.

Il software è molto semplice da utilizzare: attraverso una serie di passaggi guidati possiamo caricare il nostro PDF di partenza (ma anche una cartella di immagini JPEG), scegliere tra diversi template personalizzabili, e infine generare un “pacchetto” di files che andremo a caricare via FTP sul nostro sito internet. Durante la fase di creazione del pacchetto è possibile selezionare l’opzione per generare contenuto HTML5, ovvero quel particolare standard fruibile anche dai dispositivi mobili. Sarà il browser che stiamo utilizzando a “riconoscere” il dispositivo e quindi a mostrarci il contenuto “flash” oppure “html5” a seconda dei casi. Incredibile ma vero: potete fare la prova visitando la stessa pagina di IsaBella con un computer desktop oppure con il vostro smartphone.

Ma se volessimo invece trovare una soluzione gratuita? Noi ne abbiamo provate due. E ora ve le presentiamo, mettendo in evidenza pregi e difetti di ciascuna (secondo il nostro punto di vista, naturalmente).

FLIPSNACK è un servizio online gratuito che permette sia di caricare un PDF già pronto e convertirlo in uno sfogliabile, sia di utilizzare un editor interno che consente di impaginare immagini e testi. Come al solito per questi servizi online possiamo accedere sia registrando un account con mail e password, sia attraverso i comuni social. La versione base (gratuita) presenta quindi la possibilità di convertire un documento PDF in sfogliabile e poi condividerlo con il nostro pubblico, sia attraverso i social network sia incorporandolo nel nostro sito o blog come potete vedere qui sotto.

L’inconveniente è che la versione gratuita è limitata alla visualizzazione di 14 pagine (che sono veramente poche). L’altro inconveniente che abbiamo notato è quello nella lentezza del caricamento delle pagine create con l’editor online, specie se si inseriscono fotografie di grandi dimensioni, quindi non opportunamente ridimensionate.

Un vantaggio compensato in parte dai numerosi template che permettono di creare una grafica accattivante, quindi di inserire cornici o altri effetti intorno alle fotografie. Diciamo che per riviste di poche pagine e preparando le immagini prima di caricarle questa soluzione è ottima.

CALAMEO invece nella sua versione gratuita offre uno spazio di archiviazione di ben 15 GB e un limite di ben 500 pagine per ogni pubblicazione!

Anche in questo caso possiamo accedere con la registrazione tradizionale mediante mail e password oppure via social network.
Una volta all’interno del nostro spazio possiamo caricare il materiale: in questo caso è possibile partire dal classico PDF già impaginato, ma anche da un file di testo o da una presentazione in Power Point.

Dopo la conversione otterremo il nostro sfogliabile da incorporare o condividere come sopra. In entrambi i casi (Flipsnack o Calameo) otterremo un contenuto che una volta pubblicato potrà essere automaticamente visualizato  sia in versione “tradizionale” che HTML5 a seconda del dispositivo utilizzato per “navigare”.

L’unico “difetto” di Calameo è la presenza della pubblicità intorno allo sfogliabile. Un po’ come quella che si sovrappone ai video su YouTube, e che quindi possiamo analogamente chiudere.

Come potete immaginare la nostra preferenza va per la soluzione Calameo. Se abbiamo un programma di videoscrittura possiamo anche convertire l’elaborato in PDF prima di caricarlo, per poterne controllare meglio l’impaginazione. Meglio ancora sarebbe utilizzare un software specifico per creare una pubblicazione in PDF, e che si utilizza professionalmente per questo scopo, ovvero Indesign.

Tra l’altro anche Indesign (che fa parte della Creative Suite Adobe) permette di creare un swf interattivo, cioè uno sfogliabile con tecnologia Flash (ma a noi sembra veramente più brutto delle soluzioni sopra esposte).

Possiamo anche partire da una serie di pagine create con un programma di grafica in formato JPEG (Photoshop o Illustrator – per rimanere in ambito Adobe – oppure Gimp, se preferiamo soluzioni freeware e open source) e poi attraverso un altro servizio online, ovvero SMALL PDF, creare il PDF di più pagine.

Questo ultimo servizio permette di fare tutta un’altra serie di cose, ma è gratuito solo per un utilizzo sporadico. Cioè non posso creare più di un paio di elaborati al giorno. Ma se ci organizziamo ritengo che possa essere una risorsa veramente utile. Oppure decidere di fare una donazione, opzione veramente onesta e simpatica.

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